AssoAmbiente

News

020/2022/CS

Il progetto SWITCH nasce dalla necessità di studiare l’impiego di sistemi intermodali, che prevedano l’integrazione del trasporto su gomma con quello ferroviario, al fine di ottimizzare il trasporto di inerti vergini dall'Italia verso la Svizzera e di rifiuti inerti dalla Svizzera verso l’Italia, minimizzandone gli impatti ambientali, sociali ed economici.

La Regione Lombardia, in qualità di partner, ha fornito un aggiornamento sullo stato dei lavori del progetto, finanziato nell’ambito del programma INTERREG 2014-2020. Tale progetto si impernia sulla centralità della Regione Lombardia nella produzione e gestione dei rifiuti speciali e sulla sua vicinanza con la Svizzera. La Lombardia infatti produce da sola il 36,1% del totale dei rifiuti speciali generati nel nord Italia e il 36,6% dei rifiuti speciali da costruzione e demolizione. Inoltre riceve circa la metà dei rifiuti speciali, nella quasi totalità rifiuti non pericolosi e prevalentemente da “terra e rocce” importati complessivamente dalla Svizzera verso l’Italia (circa 1 milione di tonnellate/anno), dove gli inerti rappresentano circa il 30% delle merci movimentate esclusivamente su gomma tra Svizzera e Italia. I flussi di materiali generano un traffico stimabile intorno ai 120.000 veicoli/anno che pone significative criticità ambientali. Tale intenso scambio di materiali inerti tra Italia e Svizzera è dovuto alla mancanza, da parte di quest’ultima, di siti estrattivi capaci di produrre materiale di qualità per il settore edile del Cantone nonché di una carenza strutturale di discariche e impianti di trattamento per rifiuti inerti.

Grazie al progetto SWITCH sono state approfondite le norme sulla gestione degli inerti, la fattibilità infrastrutturale, logistica ed economica del trasporto intermodale, gli impatti ambientali attraverso diverse analisi tra cui l’LCA (Life Cycle Assessment). È stato inoltre realizzato un test pilota per il trasporto su ferro di materiale inerte tra provincia di Varese e Canton Ticino che ha fatto emergere, anche dal lato pratico-operativo, i punti di forza e di debolezza dell’intermodalità per questa tipologia di materiali, oltreché gli eventuali elementi ostativi, dal punto di vista normativo e della governance. Infine, quale risultato del progetto, è stato realizzato un software di simulazione del trasporto intermodale (disponibile qui) messo a disposizione degli stakeholder che vogliono programmare un trasposto di rifiuti inerti o di materiale vergine tra Italia e Svizzera e avere un riscontro sulle percorrenze, sui costi e sugli impatti ambientali.

Si evidenzia infine che, nell’ambito progettuale, si è creata una sinergia con i soggetti che operano nel mercato degli aggregati riciclati proveniente da costruzione e demolizione. Regione Lombardia e Canton Ticino stanno infatti lavorando, sia attraverso la pianificazione che con gli strumenti collaterali, per favorire una nuova frontiera per un’edilizia e in generale per la creazione di un mercato delle costruzioni davvero sostenibile. In particolare, i partner di progetto hanno iniziato una proficua collaborazione con i soggetti coinvolti, tra cui ANPAR, ANCE Lombardia e Arpa Lombardia, nel recente progetto Market Inerti che mira a istituire un mercato online di aggregati riciclati provenienti da rifiuti da C&D.

Rimaniamo a disposizione per ulteriori informazioni ed approfondimenti.

» 21.01.2022

Recenti

28 Ottobre 2025
Antincendio, manutenzione: chiarimenti su regime transitorio
Il Ministero dell'Interno (Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile) ha pubblicato una circolare interpretativa con cui fornisce delle precisazioni rivolte ai soggetti che già svolgono interventi di manutenzione e controlli sugli impianti e le attrezzature antincendio.
Leggi di +
27 Ottobre 2025
Direttiva plastica monouso – Comunicazione CE su costi rimozione rifiuti
La Commissione europea ha pubblicato una comunicazione contenente gli orientamenti che stabiliscono i criteri per i costi di rimozione dei rifiuti dispersi nell'ambiente secondo quanto previsto dalla direttiva 2019/904 sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente (cd. direttiva plastica monouso - SUP).
Leggi di +
27 Ottobre 2025
Sentenza Consiglio di Stato su legittima verifica compatibilità in caso di rinnovo autorizzazione gestione rifiuti
Quando un'impresa chiede il rinnovo dell'autorizzazione per un impianto di trattamento rifiuti, la pubblica Amministrazione può controllare se l'impianto è coerente con le norme urbanistiche e ambientali nel frattempo intervenute.
Leggi di +
27 Ottobre 2025
Delibera ANAC su prevalenza della disciplina nazionale in materia di affidamento servizio rifiuti
L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), con delibera n. 378 del 1° ottobre 2025 ha stabilito che i Comuni consorziati delle Province autonome di Trento e di Bolzano non possono affidare ad un’azienda speciale il servizio di raccolta dei rifiuti urbani, dovendo osservare le modalità di affidamento previste dalla normativa nazionale.
Leggi di +
27 Ottobre 2025
Regolamento 2025/2152/UE - nuovi importi delle soglie per gli appalti “europei” nei settori ordinari e speciali e per le concessioni
Con l’approvazione del Regolamento delegato (UE) 2025/2152 del 22 ottobre 2025, che modifica la direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, la Commissione Europea ha aggiornato ed abbassato le soglie di valore economico degli appalti pubblici di forniture, servizi e lavori ...
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL